

Biologa Nutrizionista
Biologa Nutrizionista
La maggior parte delle persone non sa che il bruciore di stomaco è molto spesso il sintomo di una scarsa produzione di acido cloridrico (il costituente dei succhi gastrici) e non di una produzione eccessiva.
A riposo, l’ambiente gastrico è a un pH 3-3,5, quindi abbastanza acido. Per digerire efficacemente un pasto, soprattutto se ricco di proteine, l’acidità dello stomaco deve ulteriormente scendere a pH 1,5-2,2. Questo lavoro richiede molta energia e molte persone hanno difficoltà a produrre una sufficiente quantità di acido cloridrico.
Quando non produciamo abbastanza acido, la digestione è più lenta, il cibo rimane più a lungo nello stomaco e inizia a fermentare, producendo gas che crea pressione e apre forzatamente la valvola esofagea inferiore, conosciuta come cardias. L'acido che si trova nello stomaco a questo punto risale nell'esofago, dove i tessuti non sono protetti dall'acidità dei succhi gastrici, creando una sensazione di bruciore e danni significativi all'esofago, che si infiamma causando l’esofagite da reflusso.
Quindi è importante sapere che sopprimere ulteriormente l'acidità di stomaco con i farmaci per il bruciore di stomaco, come i vari antiacidi e gastroprotettori, può alleviare i sintomi, ma peggiora la salute dell'apparato digerente e la capacità di proteggere il corpo dai patogeni introdotti con l’alimentazione, oltre ad ostacolare l’assorbimento dei nutrienti essenziali dal cibo, e alla lunga causare notevoli difficoltà digestive.
Le 7 principali funzioni dei succhi gastrici
Prima di approfondire il problema dell’acidità di stomaco, vediamo quali sono le principali funzioni dei succhi gastrici
Cosa succede quando l’acidità dello stomaco non è sufficiente?
Quando il corpo non è in grado di produrre abbastanza succo gastrico, non riesce a digerire molecole proteiche e assorbire minerali chiave (3). Le molecole proteiche solo parzialmente digerite entrano nell'intestino tenue creando uno stress significativo a carico del pancreas, che deve produrre una maggior quantità di enzimi per metabolizzarle efficacemente.
Se ciò si verifica ripetutamente nel tempo, causerà l'accumulo di enzimi pancreatici nonchè stress e infiammazione della parete intestinale. Inoltre, se le molecole proteiche non vengono metabolizzate in modo efficiente, non assorbiamo una quantità sufficiente di amminoacidi necessari per moltissime funzioni vitali del corpo. Questo può rallentare i processi di guarigione e altre importanti funzioni enzimatiche e ormonali. (4)
Le grandi molecole proteiche e la digestione incompleta irritano la parete intestinale, portando nel tempo alla sindrome dell'intestino permeabile (Leaky Gut Syndrome). Questo processo può indurre una maggior reattività allergica e sostenere lo sviluppo di patologie autoimmuni. Una cattiva digestione, inoltre, crea anche un ambiente adatto per la sovraccrescita batterica nell’intestino tenue (SIBO) nonché di disbiosi nel colon, con proliferazione di Candida, e infezioni parassitarie (5, 6).
Digerire male causa un’infiammazione che esaurisce i minerali chiave e gli antiossidanti in tutto il corpo (8). La carenza di minerali riduce ulteriormente la capacità di produrre succhi gastrici e il circolo vizioso di cattiva digestione e infiammazione cronica continua (7, 8).
Una produzione scarsa di acido cloridrico causa una riduzione della motilità gastrica e dell’attività dello sfintere esofageo. Di conseguenza il cibo staziona più a lungo nello stomaco e viene fermentato da batteri che sopravvivono proprio grazie alla ridotta acidità. Il risultato di questa fermentazione batterica è la produzione di gas all’interno dello stomaco, che può causare gonfiore, crampi, eruttazioni, ecc.
Ecco i segni e sintomi più comuni di una bassa produzione di succhi gastrici:
Inoltre, potresti essere più soggetto ad una intossicazione alimentare perché meno succo gastrico produci, meno sarai in grado di sterilizzare il cibo nello stomaco.
Il test dell'acidità di stomaco con il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è un rimedio naturale utilizzato da molti anni per alleviare il mal di stomaco. Agisce rilasciando ioni idrossido (OH-) che riducono l'acidità. Poiché la riduzione dell'acidità dà sollievo in caso di reflusso acido, il bicarbonato di sodio è stato usato spesso a questo scopo.
Se ti sembra di soffrire di digestione lenta, c'è un semplice test che puoi fare in casa per vedere se produci una sufficiente quantità di succo gastrico. Prevede l’assunzione di bicarbonato di sodio per creare una reazione chimica nello stomaco, che si verifica quando gli ioni (OH-) del bicarbonato di sodio si legano agli ioni idrogeno (H +) dell'acido cloridrico. Ciò causa la naturale produzione di anidride carbonica e un conseguente effetto di eruttazione.
Ecco come eseguire il test:
la mattina a digiuno metti un po’ meno di mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio in un bicchiere d’acqua naturale, mescola e bevi. Inizia a monitorare il tempo necessario ad avere una eruttazione.
L'eruttazione precoce e ripetuta può essere dovuta a un'eccessiva acidità di stomaco (ma non confonderli con i piccoli rutti causati dall'ingestione di aria mentre bevi la soluzione). Invece, qualsiasi eruttazione dopo 3 minuti è un'indicazione di una scarsa produzione di succo gastrico.
E’ un test molto semplice e a costo zero, anche se ovviamente non è esaustivo; per ridurre al minimo le variabili, ti consiglio di eseguire il test per 3 mattine consecutive, in modo da essere più sicura del risultato.
E ora vediamo insieme 10 consigli per aumentare la produzione di succhi gastrici:
Queste strategie possono aiutare a ridurre lo stress a carico del sistema digestivo e ad assorbire i nutrienti in modo più efficace. In questo modo il tuo corpo avrà le risorse di cui ha bisogno per riuscire a produrre un'adeguata acidità gastrica. E migliorare i livelli di succhi gastrici ha un impatto molto positivo sulla salute generale e sulla qualità della vita.
Se tutti questi suggerimenti non fossero sufficienti, esistono validi supporti di integrazione che possono aiutarti a digerire efficacemente: i trattamenti vanno però individualizzati e non possono essere oggetto di un post divulgativo. Rivolgiti al mio studio se vuoi saperne di più.
Spero che queste informazioni ti siano di aiuto per iniziare a conoscere meglio il tuo stomaco e il suo funzionamento, e a capire come digerire i tuoi pasti in modo più efficace.
Fonti bibliografiche:
1. Dukowicz AC, Lacy BE, Levine GM. Small Intestinal Bacterial Overgrowth: A Comprehensive Review. Gastroenterology & Hepatology. 2007;3(2):112-122.
2. Pereira SP, Gainsborough N, Dowling RH. Drug-induced hypochlorhydria causes high duodenal bacterial counts in the elderly. Aliment Pharmacol Ther. 1998 Jan;12(1):99-104. PMID: 9692707
3. Champagne ET. Low gastric hydrochloric acid secretion and mineral bioavailability. Adv Exp Med Biol. 1989;249:173-84. PMID: 2543192
4. Low Stomach Acid: The Risks, the Symptoms, and the Solutions Link Here
5. Saltzman JR, Kowdley KV, Pedrosa MC, Sepe T, Golner B, Perrone G, Russell RM. Bacterial overgrowth without clinical malabsorption in elderly hypochlorhydric subjects. Gastroenterology. 1994 Mar;106(3):615-23. PMID: 8119531
6. Tennant SM, Hartland EL, Phumoonna T, Lyras D, Rood JI, Robins-Browne RM, van Driel IR. Influence of gastric acid on susceptibility to infection with ingested bacterial pathogens. Infect Immun. 2008 Feb;76(2):639-45. PMID: 18025100
7. Cater RE 2nd. The clinical importance of hypochlorhydria (a consequence of chronic Helicobacter infection): its possible etiological role in mineral and amino acid malabsorption, depression, and other syndromes. Med Hypotheses. 1992 Dec;39(4):375-83. PMID: 1494327
8. Britton E, McLaughlin JT. Ageing and the gut. Proc Nutr Soc. 2013 Feb;72(1):173-7. PMID: 23146206
9. Betesh AL, Santa Ana CA, Cole JA, Fordtran JS. Is achlorhydria a cause of iron deficiency anemia? Am J Clin Nutr. 2015 Jul;102(1):9-19. PMID: 25994564